A Terni il traffico stradale è il responsabile principale delle emissioni degli ossidi di azoto ed è fonte di emissione di particolato sottile (PM10 e PM 2,5).
Oltre alla pianificazione generale della viabilità comunale, ogni anno nei mesi invernali il sindaco emette un'ordinanza che disciplina il divieto di circolazione per i veicoli più inquinanti.
LE DISPOSIZIONI
Stabilito annualmente dall'ordinanza.
Stabiliti annualmente dall'ordinanza.
Le disposizioni si applicano al territorio comunale ad eccezione
delle aree:
degli assi stradali:
del percorso cittadino: Piazzale Marinai d’Italia - Viale Eroi dell’Aria - Viale Borzacchini fino all’intersezione con Piazzale Caduti di Montelungo - Piazzale Caduti di Montelungo - Via Radice dall’intersezione con Piazzale Caduti di Montelungo fino all’intersezione con Viale Borzacchini
per consentire l’inversione di marcia o il raggiungimento del parcheggio di piazzale Caduti di Montelungo (cimitero comunale) ai veicoli provenienti dagli svincoli Terni Nord e Terni Ovest della S.S. 675 Umbro – Laziale.
I mezzi interessati dalle limitazioni saranno diversi a seconda delle condizioni contingenti di inquinamento atmosferico, di volta in volta valutate attraverso una verifica legata ai dati forniti dall'Agenzia Regionale per l'Ambiente che prevede 3 giorni di controllo settimanali.
In caso di previsione di tre giorni consecutivi di qualità scadente dell’aria (superamento del limite giornaliero di 50 µg/m3) verrà dichiarato lo stato di allerta, che avrà validità dal giorno seguente a quello del controllo fino al giorno di controllo successivo compreso, inclusi sabato, domenica e giorni festivi.
La comunicazione verrà data attraverso il sito istituzionale e gli altri canali di comunicazione dell'ente.
Blocco ordinario Livello 1:
Euro 0 – Euro 1 - Euro 2
Veicoli privati (M1 e M2) e commerciali (N) alimentati a benzina o diesel
Motoveicoli/ciclomotori (a 2,3 o 4 ruote) Euro 0 - Euro 1
Blocco condizioni di allerta Livello 2:
Euro 0 – Euro 1 - Euro 2 - Euro 3
veicoli privati (M1 o M2) e commerciali (N) alimentati a benzina o diesel
motoveicoli/ciclomotori (a 2,3 o 4 ruote) Euro 0 - Euro 1 - Euro 2
Categorie di veicoli esclusi dalle limitazioni dell’ordinanza
La classe ambientale di appartenenza (categoria Euro) dei veicoli è riportata nella carta di circolazione: in quelle di vecchio tipo l'indicazione dell'Euro di riferimento si trova in basso nel riquadro 2, in quella di nuovo tipo, formato A4, l'indicazione è riportata alla lettera V.9 del riquadro 2 ed è spesso integrata con una ulteriore specifica nel riquadro 3.
È possibile verificare la categoria anche consultando il Portale dell’Automobilista, il sito di servizi di e-government del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
La violazone delle disposizioni prevede una sanzione amministrativa pecuniaria che varia da 168 euro a 678 euro.
Per ulteriori informazioni: numero verde ufficio Ambiente 800.845522.