Le certificazioni e le autenticazioni vengono rilasciate in bollo o in carta libera secondo l'uso per il quale vengono richieste. L''interessato deve sempre specificare il motivo di esenzione dal bollo in base alla normativa prevista dal DPR 642/1972 TAB.B e successive modifiche ed integrazioni.
I certificati anagrafici sono soggetti, fin dal momento del rilascio, all''imposta di bollo (art.1 e 4 del D.M. 20.8.92). Sono esclusi dall''imposta di bollo le autocertificazioni (D.P.R. 28/12/2000/445), i certificati e gli estratti di nascita, matrimonio e morte, (art. 7 della L. 405/90) ed infine quelli occorrenti per gli usi previsti dal D.P.R. 642/72 tab. B e norme specifiche di seguito elencati: esercizio diritti elettorali, leva militare, applicazioni leggi tributarie, conseguimento sussidio, duplicati atti e documenti smarriti, pensioni, assegni familiari, iscrizione liste di collocamento, scuola materna e dell''obbligo, patrocinio gratuito, contributi AI.M.A., passaporto emigranti per lavoro, esproprio per pubblica utilità, mutui per l''agricoltura, adozioni - affidamento, separazione - divorzio, rilascio libretti di lavoro, abbonamento trasporto persone, volontariato, variazione toponomastica, ass.ni sociali obbligatorie e controversie, indennità e rendite I.N.A.I.L., assistenza sanitaria ASL, procedimenti penali e disciplinari, borsa di studio, pre-salario-ass. scolastica, tutela minori e interdetti, Onlus, ricongiunzione contributi